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Sabato 24 maggio ore 10: un mondo di biodiversità

Sabato 24 maggio ore 10
UN MONDO DI BIODIVERSITÀ
Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri di Naquane, Capo di Ponte (BS)

Scopri la biodiversità del Parco di Naquane con la web-app sulla flora e fauna. L’iniziativa segna anche l’avvio delle celebrazioni per i 70 anni dalla fondazione del Parco di Naquane e dei 20 anni dalla nascita del Parco dei Massi di Cemmo.

Programma:

10.00 – Saluti
10.15 – Il Parco di Naquane: 70 anni di storia, arte rupestre e natura
(Maria Giuseppina Ruggiero)
10.30 – Foreste e incisioni rupestri: nemici-amici
(Alessandro Ducoli, Mauro Benigni, Michele Panteghini)
10.50 – Roccia Viva: fotografare la biodiversità nel Parco di Naquane
(Andrea Zampatti)
11.10 Naquane, un mondo di biodiversità: dalla natura alla digitalizzazione
(Alessandro Ducoli, Michele Panteghini, Riccardo Picen)
11.30 Passeggiata nel Parco di Naquane alla scoperta della biodiversità e degli ecosistemi

Seguirà un breve rinfresco

In prossimità della Giornata internazionale della Biodiversità (22 maggio), sabato 24 maggio 2025 nella sala didattica del Parco Nazionale delle Incisioni Rupestri di Naquane (Capo di Ponte, BS) saranno presentati i risultati del progetto “Parco di Naquane: interventi di gestione e valorizzazione arborea”, finanziato nell’ambito della Programmazione Lavori Pubblici 2023-2025 (anno di finanziamento 2023).

Il Parco di Naquane è il primo parco archeologico italiano istituito nel 1955 ed afferisce al sito UNESCO n. 94 “Arte rupestre della Valle Camonica”. Le oltre 100 rocce, che accolgono alcune delle più famose incisioni dell’arte rupestre camuna, sono immerse in un ambiente naturale di grande pregio, gestito attraverso interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria che valorizzano il legame tra arte rupestre e natura.

Il progetto “Parco di Naquane: interventi di gestione e valorizzazione arborea” è stato elaborato con la Comunità Montana della Valle Camonica-Parco dell’Adamello con cui la Direzione regionale Musei nazionali Lombardia ha siglato un Protocollo decennale (2018-2028) per il supporto tecnico. Il Parco dell’Adamello costituisce infatti un importante punto di riferimento sul territorio della Valle Camonica per la messa in atto di soluzioni di gestione ambientale anche innovative e di comunicazione dei risultati. Condotto tra il 2023 e il 2024, il progetto è stato articolato in due azioni: interventi forestali e di valorizzazione arborea e realizzazione di contenuti digitali.

Il Parco di Naquane, esteso su oltre 140.000mq compresi tra 400 e 600 m/slm, offre l’incredibile biodiversità forestale tipica dei “boschi caldi” alpini, che si traduce nella presenza di castagni ai quali si alternano la betulla, il frassino minore, le querce, il carpino nero, il pioppo tremolo, il salicone, la robinia, il ciliegio selvatico, oltre alle conifere del pino silvestre e del ginepro. Si tratta di un ecosistema di grande valore, che comprende anche specie protette come il pungitopo, il bucaneve, il campanellino, il mughetto, l’anemone e il ciclamino. Gli interventi forestali e di valorizzazione arborea hanno riguardato cure, diradamenti, tagli e potature fitosanitarie effettuati da personale qualificato con controllo archeologico a tutela delle rocce incise. Particolare attenzione è stata dedicata anche alla conservazione della fauna attraverso la salvaguardia dell’architettura degli alberi e delle cavità e la posa di casette nido per gli uccelli e di “bat box” per i chirotteri.

Per far conoscere la straordinaria biodiversità e il valore faunistico che caratterizzano il Parco è stato realizzato un software web-app (Naquane: un mondo di biodiversità) che raccoglie le 241 specie vegetali e le 125 specie animali individuati e i relativi ecosistemi. Per ciascuna specie è stata predisposta una scheda con il nome scientifico, le caratteristiche, le curiosità interessanti insieme ad immagini o a disegni. Sono stati inseriti anche testi che descrivono il patrimonio dal punto di vista ecologico-ambientale, timelipse che mostrano il parco nelle diverse stagioni e una mappa di orientamento con i diversi ecosistemi. I contenuti della webapp saranno accessibili all’interno del parco attraverso un QRCode principale e altri 15 QRCode posizionati in prossimità degli alberi di riferimento lungo i percorsi di visita arancione e blu.

Sabato 24 maggio ore 10 sarà possibile conoscere la storia del progetto attraverso le parole dei professionisti che lo hanno realizzato e al termine fare una passeggiata nel Parco alla scoperta della biodiversità e degli ecosistemi. Sempre nella stessa giornata sarà anche presentata la mostra fotografica “Il Parco di Naquane (1955-2025): 70 anni di storia, arte rupestre e natura” per celebrare questo importante traguardo.