Porta il laboratorio in campo con Smart-hand per il monitoraggio della maturazione delle olive
di Alessia Pampuri, Valentina Giovenzana, Riccardo Guidetti
Università degli Studi di Milano
Dipartimento di Scienze agrarie e ambientali – Produzione, Territorio, Agroenergia
Nel settore olivicolo, in cui la raccolta delle olive è un’operazione difficile da programmare con precisione, si rivela estremamente utile avere un maggiore controllo sulle fasi di maturazione. La qualità e la quantità estraibile dell’olio si modificano nel tempo: tra i fattori che influenzano maggiormente ci sono la genetica, lo stadio di maturazione, il clima, le pratiche agricole, la conservazione, la lavorazione. Per avere un riferimento oggettivo sul momento migliore per la raccolta, l’approccio tradizionale consiste nell’analisi distruttiva delle olive. L’alternativa esiste ed è rappresentata dalle analisi ottiche con spettrometri vis/NIR. I vantaggi di questo metodo innovativo sono evidenti: si tratta di un’analisi non distruttiva, perciò si preserva l’integrità dei campioni; i risultati vengono ottenuti in pochi secondi, anziché ore; si risparmiano reagenti e strumenti di laboratorio e non è richiesto l’intervento di personale qualificato per ogni analisi. Tuttavia, l’utilizzo degli spettrometri vis/NIR per fare valutazioni sulle caratteristiche qualitative è un metodo ad oggi poco applicato per via dei suoi limiti: ha un alto costo di investimento in un mercato costituito principalmente da piccoli produttori; si ottengono dati spettrali complessi da elaborare, perché richiedono pretrattamenti con la chemiometria e metodi statistici; richiede tempo e personale esperto in fase di calibrazione degli strumenti.
Nell’annata olearia 2020 presso l’oliveto Storico del Parco delle Grotte di Catullo è stato testato un prototipo ottico Smart-hand messo a punto dal Dipartimento di Scienze Agrarie e Ambientali dell’Università degli Studi di Milano in collaborazione con l’azienda Officina delle Soluzioni per la valutazione dei parametri qualitativi direttamente in campo. Il prototipo per cui è già stato depositato il brevetto (figura 1) fornisce un’indicazione della maturazione con le classi di colore (1-2-3-4) (figura 2).
Il prototipo ottico che lavora nella regione del vis/NIR, è uno strumento portatile, di facile utilizzo e caratterizzato da un a basso costo. È in grado di individuare il grado di maturazione delle olive. Dall’osservazione dei risultati si può notare come le quattro classi di colore individuate risultino ben distinte negli spettri e coerenti con i fenomeni biochimici in atto nell’oliva (figura 3).