Il 26 settembre è stato ufficialmente presentato il nuovo allestimento dell’Antiquarium tellinum di Palazzo Besta a Teglio.
Il progetto è nato dall’esigenza di dotare la preziosa raccolta di stele preistoriche – esposte al piano terra di Palazzo Besta – di un apparato
didascalico di supporto alla visita.
Sono stati realizzati dei pannelli di inquadramento generale che permettano anche al visitatore meno esperto di avere degli utili strumenti per la comprensione delle stele. A questi ne sono stati affiancati altri sulle singole località di rinvenimento, con approfondimenti descrittivi sulle incisioni di ciascun reperto. Un’ulteriore novità risiede nell’attenzione dedicata al contesto territoriale dei reperti: al fondo della seconda sala una mappa mostra i luoghi in cui sono state rinvenute le stele e in cui molte si trovano ancora oggi.
Infatti, il riallestimento dell’Antiquarium è stato l’occasione per eseguire un importante lavoro di monitoraggio dei monumenti disseminati sul territorio, al fine di appurarne lo stato di conservazione e l’esatta ubicazione grazie a un sistema di localizzazione GPS.
A livello progettuale, si è optato per un sistema che coniuga versatilità e immediatezza nella fruizione. L’utilizzo di tensori in acciaio a sospensione, in sintonia con l’attuale sistema di illuminazione, consente una grande flessibilità, ovvero la possibilità di traslare i pannelli in caso di revisioni del percorso o ampliamenti della collezione. Si è anche voluto dare più agio ai visitatori, non intralciando il percorso museale con elementi che occuperebbero ulteriormente lo spazio delle sale espositive. Completano l’allestimento, le didascalie poste direttamente sui supporti che ospitano le singole stele.