“In memoria del re. Un giardino storico si racconta” – Cappella Espiatoria di Monza

Unità Didattica di Apprendimento per la Scuola Secondaria di Secondo grado

A cura dei Servizi Educativi della Direzione regionale Musei Lombardia

In continuità con gli interventi di riqualificazione e di valorizzazione degli spazi verdi in corso all’interno del giardino storico della Cappella Espiatoria di Monza è stato previsto il percorso educativo “In memoria del re. Un giardino storico si racconta”, che ha avuto come esito lo studio delle essenze arboree e la progettazione di un percorso botanico all’interno dello spazio verde del museo.

Il progetto è rientrato nell’annuale Unità Didattica di Apprendimento (UDA) dell’IIS Luigi Castiglioni di Limbiate (MB) e ha coinvolto le classi terze AP e BP (circa 40 studenti) dell’indirizzo Professionale Agrario, da novembre 2021 a maggio 2022, entrambe coordinate dal Professore Davide Maggi. Nel corso dell’attività gli studenti sono stati affiancati da differenti professionalità: i Servizi Educativi della Direzione regionale Musei Lombardia (Giulia Valcamonica con Raffaele Tognolini); la direttrice del sito museale Giuseppina di Gangi; l’architetto collaboratore Giulia Camozzi; il manutentore del giardino; l’architetto Corrado Beretta e due agronomi professionisti della Villa Reale di Monza, intervenuti grazie a un accordo di collaborazione per operare analogie e confronti con la residenza reale. Il progetto ha coinvolto diverse discipline, in un approccio multidisciplinare: oltre ai docenti di indirizzo nelle materie tecniche (agronomia, agricoltura sostenibile e biologica, economia agraria ed estimo) hanno partecipato gli insegnanti di italiano, storia, religione, lingua inglese.

Gli studenti hanno partecipato a differenti fasi formative svolte presso la Cappella Espiatoria e all’interno del parco della Reggia di Monza.

• Alcune lezioni a cura dei docenti dell’Istituto volte al raggiungimento dei pre-requisiti richiesti per affrontare il lavoro (storia d’Italia, elementi di religione, affondi tecnici sui materiali utili alla realizzazione di percorsi).
• Una formazione storico-artistica a cura dei Servizi Educativi che hanno accompagnato gli studenti alla conoscenza del monumento, ripresa poi dai docenti successivamente in classe.

• Un incontro con il responsabile tecnico della manutenzione del giardino, che ha operato anche un focus su cosa significhi lavorare in un contesto pubblico quale quello del museo statale.

• Una formazione agronomica curata dagli agronomi della Villa Reale di Monza e dall’architetto responsabile tecnico del sito, che hanno accompagnato gli studenti all’interno del giardino della Villa e illustrato il percorso di censimento degli Alberi Monumentali.

Ampio spazio è stato riservato anche alla Costituzione, approfondendo in particolare l’art. 9. Sono stati infine affrontati i temi della valorizzazione e della sostenibilità, in linea con il percorso di studio degli studenti e con gli obiettivi posti dalle vigenti indicazioni ministeriali.

Durante la formazione, con l’aiuto dei docenti e dei Servizi Educativi del museo (che per l’occasione si sono avvalsi di un collaboratore competente in materia) gli alunni hanno operato il censimento delle specie vegetali. Si sono inoltre cimentati con il posizionamento di air tubes (tubi in plastica contenenti adesivo ed esche alimentari) per verificare la presenza dello Scoiattolo Grigio e dello Scoiattolo Rosso.

Le due attività hanno dato il via alla seconda fase del lavoro, che si è svolta in prevalenza in classe con i docenti di indirizzo, e con momenti di verifica condivisi assieme ai Servizi Educativi: l’individuazione, l’analisi e lo studio di cinque essenze arboree principali presenti nel giardino (Tasso, Cefalotasso, Tuja, Ligustro e Alloro); la stesura di schede botaniche di approfondimento, che individuassero caratteristiche, proprietà e simbologia delle essenze; la parziale traduzione dei testi in lingua inglese; la realizzazione di alcuni testi per un podcast che raccontasse dal punto di vista degli studenti il monumento e il suo giardino.

Allo studio delle essenze si è aggiunto quello della biodiversità e della fauna caratteristiche del territorio locale: il posizionamento degli air tubes, che i ragazzi hanno periodicamente controllato in loco, ha voluto verificare l’incidenza dello Scoiattolo Grigio o Nordamericano la cui presenza rappresenta una potenziale minaccia per la conservazione dello Scoiattolo Rosso comune.

I risultati delle rilevazioni effettuate sono stati inviati al Parco delle Groane che si sta occupando dell’analisi dei dati.

Ha quindi avuto inizio la terza parte del progetto. Divisi in gruppi, gli studenti hanno “risposto” al facsimile di un bando di gara pubblico, realizzando in veste grafica alcune bozze di pannelli informativi relativi alle essenze arboree selezionate e una ipotesi di percorso all’interno del giardino. Nella realizzazione effettiva, ogni pannello conterrà la scheda botanica e un QRcode per scaricarla e ascoltare il podcast: in questo modo i materiali saranno sempre disponibili in qualsiasi momento.

Gli studenti hanno presentato progetti articolati e ricchi di elementi simbolici. Sebbene di difficile realizzazione tecnica, i lavori mostrano la comprensione dei principali temi che caratterizzano il monumento e la sua storia; ci forniscono inoltre una loro reinterpretazione, secondo nuovi possibili significati.

Il percorso di visita, individuato grazie al lavoro dei ragazzi e dei docenti, si vuole porre come legante tra la Cappella Espiatoria e il giardino storico, accompagnando il visitatore nell’esplorazione dello spazio intorno al monumento e sottolineando ciò che le piante rappresentano a livello simbolico, così da mettere in evidenza il collegamento tra la vegetazione e l’iconografia vegetale presente all’interno della Cappella.

In occasione della presentazione finale del lavoro, dove è stato premiato il progetto che si è distinto per originalità, inventiva e correttezza del linguaggio tecnico, i pannelli informativi hanno assunto una nuova veste grafica grazie al contributo di un architetto della Direzione regionale Musei Lombardia, intervenuta a supporto delle idee suggerite dai ragazzi per tradurre in una forma realizzabile le loro proposte.

L’attività si è rivelata un’occasione di apprendimento mirato e di messa in pratica delle conoscenze tecniche sviluppate dagli studenti durante il loro percorso scolastico, integrata con le attività curricolari proprie di indirizzo. Per la Direzione regionale Musei Lombardia è stata occasione per approfondire una parte del proprio patrimonio – attualmente meno studiata e valorizzata – da un punto di vista inedito e non convenzionale, e per iniziare a riflettere su un prodotto didattico-divulgativo che ampli l’attuale offerta informativa presente nel monumento e possa essere strumento utile ad aumentare l’accessibilità al sito.

Un sentito ringraziamento a tutti coloro che hanno contribuito alla realizzazione del progetto:

IIS Luigi Castiglioni di Limbiate

• Le classi terze AP e BP dell’indirizzo Professionale Agrario;
• I docenti Irene Giovanna Francesca Cucinotta, Serena Picariello, Amos Roncoroni, Provvidenza Pizzo, Silvia Deponti, Alessandro Cascavilla, Vito Gatì, Roberto Antonazzo, Raffaello Tarulli, Luigi Ferrari, Mauro Colombo, Christian Talpo, Corrado Ventura, Elisa Busacca, Laura Scarpone, Francesco Monteleone, Roberto Liurni, Gabriele Gaggiottini, Roberta Santoro, Giovanni Iaio Boffelli, Maria Pia Cardamone, Rosalia Mantegazza, Filippo Borella, Davide Maggi.

Reggia di Monza

• Corrado Beretta e gli agronomi collaboratori.

Direzione regionale Musei Lombardia

• Giulia Valcamonica, Giulia Camozzi, Giuseppina di Gangi, Raffaele Tognolini.