Castello Scaligero
Sirmione
Eventi
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Assemblea Sindacale 13 luglio
Il Museo
Il Castello Scaligero di Sirmione è uno straordinario esempio di fortificazione lacustre e una delle più spettacolari e meglio conservate rocche scaligere del Garda. Edificato dopo la metà del Trecento, prende il nome dalla famiglia Della Scala che dominò su Verona e il suo territorio tra XIII e XIV secolo. Appartiene al castello una darsena che ancora oggi racchiude una piccola porzione del lago.
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La Storia
La famiglia Della Scala governò su Verona e il suo territorio dal 1259 al 1387: le caratteristiche architettoniche del castello sono riconducibili al periodo di Cansignorio e di Antonio II Della Scala, ossia al 1360-1380 circa, e la rocca fu presumibilmente costruita nell’arco di alcuni anni, ma secondo un progetto unitario, che la dotava anche di un porto fortificato, la darsena, dove accogliere la flotta.
Dal XVI secolo l’importanza di Sirmione come postazione difensiva diminuì a favore della fortezza di Peschiera del Garda. Nei secoli successivi, in epoca napoleonica e poi sotto la dominazione austriaca, il castello fu utilizzato come deposito di armi e vettovaglie e alloggio per le truppe. Successivamente, ospitò gli uffici comunali, l’ufficio postale, l’alloggio dei Carabinieri e un piccolo carcere.
L’aspetto attuale fu definito nel corso dei restauri eseguiti dopo il 1919.
L'Edificio
Il Castello Scaligero è simile per tipologia ad altre fortezze coeve presenti nel territorio. Tipiche dell’architettura scaligera sono le torri scudate, ossia aperte verso l’interno, mentre la darsena è un eccezionale esempio di fortificazione portuale del XIV secolo.
Il bacino interno fu interrato dall’accumulo di detriti nel corso dei secoli, per diventare completamente calpestabile nell’Ottocento. Solo in seguito agli interventi di restauro iniziati nel 1919 tornò ad accogliere l’acqua del lago al suo interno, per essere aperta ufficialmente al pubblico nel marzo 2018, grazie a un restauro promosso dal Polo Museale Regionale della Lombardia.
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Il patrimonio
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L’ingresso e il ponte levatoio
L’ingresso al castello avviene attraverso un rivellino, una struttura che protegge la porta della fortificazione, affacciato sulla piazza del borgo di Sirmione. Il ponte era un tempo levatoio. Dal cortile principale, attraverso la torre sud-ovest, si accede ai camminamenti di ronda che percorrono i quattro lati del cortile principale attraversando le tre torri angolari.
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Il mastio
Dal lato meridionale dei camminamenti si accede al mastio, alto ben 37 metri, in origine abitazione del castellano e affiancato dal dormitorio per i soldati, il cassero. I merli del mastio sono stati tutti ricostruiti nel restauro del 1920 circa e dalla cima della torre si gode un'indimenticabile veduta panoramica del lago di Garda.
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La darsena
Dai cortili secondari si accede alla darsena, il porto nel quale riparavano le flotte scaligere e veneziane, un eccezionale esempio di fortificazione portuale del XIV secolo. La darsena ha una forma irregolare, forse studiata appositamente per proteggere lo specchio d’acqua al suo interno dal vento di tramontana, il “pelèr”.
Indirizzo
Piazza Castello, 34
25019 Sirmione
Proprietà
Ente MiC
Tipologia
Architettura fortificata
Informazioni
Direttore: Fulvio Besana
+39 030 916468
drm-lom.roccascaligera@cultura.gov.it
Carta dei servizi
Planimetria