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Italo Calvino e i musei visibili

Nel 2023 cade il centenario della nascita di Italo Calvino, che nella sua poetica ha sempre posto al centro la relazione stretta, vitale, tra le parole e le cose, facendo della narrazione un veicolo privilegiato per trasmettere quanto c’è di visibile al mondo. Proprio per la sua capacità di offrirsi a molteplici livelli di lettura Italo Calvino è stato scelto dalla Direzione regionale Musei Lombardia come filo rosso che unisce nel 2023 i tredici musei che alla Direzione fanno capo unitamente alla Galleria dell’Accademia Tadini di Lovere e ad altre Istituzioni che desidereranno condividere questa proposta. 

Esiste, infatti, una forte affinità tra i luoghi della cultura, che raccontano il patrimonio storico artistico di un territorio, e il pensiero alla base degli scritti di Italo Calvino: egli affermava, parlando dei grandi autori della letteratura di ogni tempo, che “Un classico è un libro che non ha mai finito di dire quel che ha da dire”, e la stessa frase la si può declinare sui musei: sono luoghi fisici, spazi di riflessione, visione e ascolto, che non esauriscono, una volta visti, la loro ricchezza.

A ogni museo è associato un testo di Calvino, scelto per una sorta di “affinità elettiva” (li puoi trovare più sotto, nella sezione “Risorse”)

Da qui partono poi molteplici attività per diversi pubblici, che hanno una base in comune tra i musei, ma prendono anche forma in stretto dialogo con i territori di ciascuna istituzione, per fare di questa celebrazione un’occasione per costruire legami sempre più stretti con le comunità.

Il Pescafiaba: un’attività per le scuole e per le famiglie

 

Per le scuole: alle scuole dell’Infanzia, Primarie e Secondarie di primo grado la Direzione regionale Musei Lombardia rende disponibile un kit che introduce la figura di Italo Calvino, e l’importanza del suo lavoro di narratore. Nel kit sono presenti quaranta parole chiave che rimandano al museo di riferimento della scuola (ma una scuola può visitare in questo modo anche più di un museo), che saranno gli elementi da cui prendere spunto per la creazione di una fiaba. Per comporla, sempre nel kit, sono spiegati i meccanismi per creare racconti fantastici, partendo dal pescare da 3 a 5 carte per ogni storia. Ogni docente potrà decidere se lavorare con la classe in modo collettivo, a gruppi, o assegnare questa esperienza ai singoli studenti o studentesse. Il percorso suggerito, ovvero: visita al museo con la classe (ingresso gratuito), riconoscimento dei corrispondenti delle parole scelte, rientro in classe, stesura della fiaba, invio della fiaba alla Direzione regionale Musei Lombardia comporta il riconoscimento, per il docente, di 8 ore di aggiornamento per ogni classe coinvolta.

Per visitatori singoli e famiglie: in ogni museo (ad eccezione dei Parchi Archeologici di Capo di Ponte) si trova una scatola con le 40 parole ad esso riferite, disponibile per il pubblico, famiglie, gruppi, ragazzini e ragazzine, bambini e bambine. Anche in quel caso diamo un kit che spiega in modo schematico come muoversi in modo autonomo per creare una fiaba. A chi invierà la fiaba alla Direzione regionale Musei Lombardia sarà mandata una mail di ringraziamento, e un certificato di giovane pescatore o pescatrice di fiabe.

Parallelamente è stato creato l’#pescafiaba2023 per postare sui nostri canali social le fiabe inventate.

Lo scaffale dedicato a Italo Calvino

Nelle biblioteche del territorio viene allestito uno scaffale che promuove Italo Calvino e raccoglie i suoi libri, pensato per fasce d’età.

Gruppi di lettura

In collaborazione con le biblioteche aderenti, sono organizzati presso il museo incontri di lettura di testi di Italo Calvino.

Le carte dei musei realizzate dall’Accademia di belle Arti di Siracusa.
Gli studenti del corso di Graphic Design dell’Accademia di Belle Arti “Rosario Gagliardi” di Siracusa, coordinati dalla Professoressa Leda Li Pira, hanno collaborato alla realizzazione de IL PESCAFIABA.

Durante il workshop, gli studenti e le studentesse hanno appreso le basi per comprendere e sviluppare un sistema di illustrazioni coerente e realizzato a partire da linee guida ben precise: i disegni dovevano essere composti rispettando lo schema di una griglia modulare, utilizzando esclusivamente delle forme geometriche basilari e una palette cromatica limitata. Lo sviluppo di ogni illustrazione, inoltre, è stato preceduto dall’analisi concettuale delle parole-chiave assegnate e da una ricerca visiva in riferimento ai musei coinvolti.

ELENCO DEGLI APPUNTAMENTI

  • CONFERENZA “Le città visibili” (a cura di Giovanna Brambilla)
    Calendario appuntamenti: 
    Giovedì 15 giugno
    , ore 20,30, Cappella Espiatoria, Monza. Prenotazioni: drm-lom.cappellaespiatoria@cultura.gov.it.
    Domenica 9 luglio, ore 15, Museo Archeologico Nazionale della Valle Camonica, Cividate Camuno (BS). Prenotazioni: drm-lom.mucividate@cultura.gov.it, tel. 0364 344301.
    Venerdì 29 settembre, ore 18.30, Palestra comunale di Castelseprio (VA). Prenotazioni: parcoarcheologico.castelseprio@cultura.gov.it, tel. 0331 820438.
    Sabato 30 settembre, ore 15, Palazzo Besta, Teglio (SO). Prenotazioni: drm-lom.palazzobesta@cultura.gov.it, tel. 0342 78128.
    Sabato 21 ottobre, ore 15, Museo Archeologico Nazionale della Lomellina, Vigevano (PV). Prenotazioni: drm-lom.archeovigevano@cultura.gov.it, tel. 0381 72940.
    Sabato 11 novembre, ore 15, Castello Scaligero, Sirmione (BS). Prenotazioni: drm-lom.roccascaligera@cultura.gov.it, 030 916468.
  • 1 APRILE 2023 Il primo appuntamento del progetto “Musei visibili” è il 1 aprile 2023 ore 10.00 al Museo Archeologico Nazionale della Lomellina a Vigevano (PV). In collaborazione con le biblioteche comunali il gruppo di lettura condotto da Raffaella Barbero leggerà alcuni testi di Italo Calvino.
  • 14 MAGGIO 2023: Inaugurazione “In lontananza” di Claudio Borghi, alla Cappella Espiatoria di Monza 
    L’opera di Borghi si colloca in una ideale consonanza con la poetica di Italo Calvino, autore al quale la Direzione regionale Musei Lombardia ha dedicato l’anno 2023 per celebrare il centenario della nascita.
    Le opere di Borghi, come le descrizioni di Calvino, offrono un’immersione in atmosfere evocative di boschi, città e persone. Il pubblico è invitato a scoprire la Cappella Espiatoria in un percorso in cui le opere creano un dialogo tra interno ed esterno del monumento, tra storia e contemporaneità, coinvolgendo gli elementi naturali e gli artifici dell’uomo.